Capitolo 3 - Dopo la prima guerra mondiale
3.8 Inaugurazione della seconda aula
E’ riportata nel verbale del direttivo tenuto nel novembre 1931.
“Quindi il Presidente fa la relazione dell’inaugurazione della nuova aula della scuola di disegno, avvenuta il giorno 28 ottobre u.s. Ricorda per primo il felice pensiero di deporre in quella circostanza una corona sulla lapide dei nostri valorosi soci caduti.
Illustra quindi la cerimonia dell’inaugurazione, e dice come sia felicemente riuscita sotto tutti gli aspetti, sia per il grande numero degli intervenuti, come per le autorità civili e religiose che vi presenziarono. Anche il pranzo sociale tenuto alle ore 12 dello stesso giorno nelle due aule della scuola di disegno, pranzo offerto dalla Società, riuscì ottimo in ogni sua parte. I soci intervenuti erano quasi 200.
Oltre il Consiglio al completo vi erano presenti il Presidente Onorario e fondatore della Società Signor Casellato, il professor Rosinato insegnante della scuola di disegno, il Professor Pavan direttore didattico, il Cav. Mondini per la Società operaia di Conegliano, il Maresciallo dei R.R.C.C. e molte altre autorità.
Vari furono i discorsi di circostanza con brindisi ben appropriati. Il pranzo, come tutti hanno potuto constatare, si svolse fra la maggior allegria di tutti gli intervenuti; bello fu anche il pensiero di fare un gruppo fotografico, così resterà perenne un ricordo della lieta circostanza.
Ora non può far a meno di tributare una lode a tutto il consiglio e a quei soci volenterosi che prestarono la loro opera disinteressata nel servizio, ma con maggior merito va dato lode e uno speciale ringraziamento al Vice Presidente Signor Poloniato, che per alcuni giorni dedicò tutta la sua opera e tutta la sua volontà per la buona riuscita del banchetto. Ed infatti tutto ha proceduto con perfetto ordine e soddisfazione di tutti.
Il presidente continua poi e dice come essendo stato fatto pel banchetto provviste in abbondanza, ed essendoci stati degli avanzi, come pasta vino pane e vitello, si abbia pensato di dare con detti avanzi, facendo ancora qualche altra provvista, un pranzo ai poveri del Comune. Ed infatti il giorno dopo 29 ottobre ben 100 poveri, compresi bambini donne e vecchi, nella stessa aula e col medesimo trattamento che ebbero i soci, poterono usufruire di un bel banchetto.
Anche in questo il servizio venne diretto dal Vice Presidente Signor Poloniato, coadiuvato dai membri del Consiglio, ai quali spettano la soddisfazione di aver compiuto una buona azione. Nella circostanza non si deve dimenticare il signor Zerantola, Segretario Comunale, che volle rendere più lieta la festa regalando un frutto per ciascuno dei convitati e una damigiana di vino, è doveroso perciò tributargli i nostri ringraziamenti; va notato che anche in questo pranzo regnò la massima allegria, specialmente fra i ragazzi, che tutti lieti mandavano continuamente gli evviva al nostro Sodalizio.
La spesa complessiva del pranzo fu di lire 1580, ma siccome la Direzione della Scuola di Disegno, nella circostanza dell’inaugurazione della nuova aula, aveva già stabilito di offrire il vermut d’onore, ciò che non venne fatto a cagione del banchetto, così ha pensato di sobbarcarsi a suo carico L. 380, sicchè a carico della Società rimane la spesa di lire 1200.
Domanda perciò al Consiglio l’approvazione di detta spesa. Il Consiglio ne prende atto, approva la spesa ed esprime un voto di plauso all’operato del Presidente.”
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