Capitolo 8 - Gli ultimi quarant'anni

 

8.3 Le attività svolte (ca. 1962-1982)

 

Imboccata quindi la strada degli interventi ricreativi, con tentativi verso il sociale ed il culturale, pian piano si delinearono e crebbero situazioni e settori dove sarebbe stato possibile indirizzare le attività della Società.

La prima attività realizzata nel 1964 fu l’assegnazione di Borse di Studio a figli meritevoli di soci, cinque borse di studio di 15.000 lire ciascuna. La cerimonia delle consegna venne fatta, come anche nelle successive occasioni, nella sede della Soms, alla presenza di soci, delle famiglie dei premiati e delle autorità comunali. Continuò per diversi anni, salvo alcune eccezioni, arrivando ad un massimo di otto, nove borse. Dopo i primi anni questo intervento non venne più riservato solo ai figli dei soci, bensì semplicemente ai migliori alunni di residenti in Comune.

Venne materializzata la figura di Babbo Natale che iniziò a visitare i bambini delle scuole materne del Comune, per consegnare ad ognuno una calzetta con dolciumi, e più tardi dei libri; Babbo Natale arrivava con una slitta, e vestito di tutto punto, nella persona di un socio della Società.

Ancora per Natale un gruppo di soci visita gli anziani presso l’ospizio Caritas, e poi nella Casa di riposo “Villa Belvedere”, per mangiare il panettone assieme e fare un po’ di festa, accompagnati da una fisarmonica, qualche volta da un gruppo di coristi; spesso gli anziani ebbero una visita anche per la Befana, cioè sempre un socio adeguatamente travestito, per la distribuzione di calzette con dolciumi, che si estese, diventando una consuetudine, ai crocettani ricoverati nelle case di riposo di Valdobbiadene, Pederobba e Cavaso.

A Pasqua avveniva invece la consegna di pacchi dono con viveri di prima necessità a famiglie o persone in stato di necessità; furono fatti anche interventi in denaro, sia per famiglie che per singole persone, in casi di particolare gravità.

Alcune attività di tipo ricreativo furono organizzate per riunire i soci ed i non soci, con il fine di sensibilizzare sugli scopi e sulle attività della Soms, anche con l’obiettivo di trovare qualche entrata supplementare, da poter dedicare alle attività assistenziali. La “Crostolada” di metà quaresima è stata organizzata per la prima volta nel 1969, partita in sordina divenne sempre più richiesta fino a sfiorare le 300 presenze, per essere poi abbandonata alla fine degli anni ‘70. Nel 1983 fu ripresa ma non venne effettuata per ritardi organizzativi e si tramutò in Festa di primavera organizzata per la prima volta presso il Bocciodromo Paulato; anch’essa ebbe qualche momento di notorietà, ma non durò a lungo; questi due intrattenimenti vennero riproposti ancora un paio di volte più avanti, ma poi non furono più organizzati.

La Benedizione dei motoautoveicoli iniziò nel 1965 e venne organizzata per molti anni: dapprima erano assieme le moto e le auto, poi le motociclette diminuirono drasticamente ed allora fu la benedizione dei soli autoveicoli, con fasi anche spettacolari: per due volte all’Isola dei morti e con sfilate giganti attraverso le vie del paese; poi dopo alcuni anni si arrivò ad una svolta anche per la benedizione dei veicoli: non si organizzò più quando le macchine erano diventate forse… troppe, per mancanza di spazi adeguati, certo anche per diminuito interesse.

La Soms cercò anche di riunire le Associazioni del Comune in qualche occasione, per esempio in un Cenone di San Silvestro, oppure con una “crostolada” gigante all’ Insieme di Signoressa, apparentemente senza scopo alcuno, con giochi e una lotteria che consentirono di far registrare alla fine un utile netto di 78.950 lire, non molto alto, comunque… Apparentemente tutto era in ordine, i problemi sorsero quando si trattò di dividere la cifra: il criterio più gradito sembrava essere la ripartizione proporzionale al numero dei partecipanti di ogni associazione, ma non erano grandi cifre in discussione. Qualcuno rinunciò a favore dell’A. C. Calcio Crocetta, e alla fine si ritrovarono in pochi di idea diversa, e così la somma venne assegnata alla società Calcio in difficoltà; questo era probabilmente già lo scopo iniziale di questo estemporaneo ritrovo generale delle associazioni di Crocetta.

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